Tour: Esplorazione del Dzanga Sangha

Tipologia: viaggio per minimo 2 persone

Periodo: 9 – 19 Gennaio 2025

Durata: 11 notti – 12 giorni

Quotazione: € 3.500, (esclusi i voli internazionali)

Descrizione: Angolo selvaggio e primordiale, la Riserva di Dzanga-Sangha nella Repubblica Centrafricana si estende su un triangolo di terra incuneato tra i confini del Congo e del Camerun, occupato da una intricata natura primigenia, solcata da corsi d’acqua navigabili con piccole imbarcazioni di legno e abitata da una fauna selvatica sorprendente. Meta ideale per i circuiti eco-turistici, la riserva è la culla di una natura esplosiva, abitata dalle antiche popolazioni dei Pigmei Baka, le prime che si insediarono tra i dedali impenetrabili dell’Africa Centrale. I Baka sono ancora oggi gli unici depositari dei segreti della foresta, in grado di muoversi agilmente nella fitta vegetazione circostante sulle tracce dei gorilla di pianura, degli elefanti, dei coccodrilli e degli ippopotami che abitano queste terre.

Programma di viaggio – 11 notti/12 giorni

Giorno 1: Italia-Camerun

Partenza con volo di linea per Yaoundè in Camerun, pernottamento a bordo.

Giorno 2: Repubblica Centrafricana

All’arrivo in aeroporto a Yaoundè incontro con l’assistente che provvederà al trasferimento all’Hotel Jouvence International o similare. Pernottamento in camera doppia con servizi.

Giorni 3 – 4: Yaoundè – Yokadouma – Bertoua

Dopo la colazione partenza verso l’est del Camerun. Attraverseremo le città di Ayos e Abong Mbang, faremo delle soste in villaggi Bantu e a Doume per ammirare edifici dell’architettura coloniale tedesca, visiteremo colorati mercati tradizionali dove viene venduta la viande de brousse e i prodotti ortofrutticoli della regione (ananas, platano, avocado, macabo), incontreremo i pescatori sul fiume Kadei, incroceremo i camion che trasportano i grandi tronchi di legno (principale economia della regione) e faremo una passeggiata in una piantagione di cacao. Pranzi in ristoranti locali lungo il tragitto, colazioni, cene e pernottamenti in hotel (Mansa Hotel o similare a Bertoua, Hotel Elephant o similare a Yokadouma).

Giorno 5: Riserva Dzanga-Sangha

Dopo la colazione partenza verso Lidjombo, attraverso piste che si inoltrano nella densa foresta pluviale, con possibilità di avvistamenti di fauna selvatica (con un po’ di fortuna), come scimpanzé, gorilla, bufali e antilopi bongo. Attraversamento della frontiera con la Repubblica Centrafricana e tempo dedicato alle formalità ed al rilascio del visto. Proseguimento in piroga sul fiumi Sangha, (2-3 ore di navigazione), dove scorrendo sulle placide acque immerse in una natura rigogliosa potremo avvistare facilmente scimmie, coccodrilli ed ippopotami. Siamo nel cuore della Riserva Dzanga Sangha creato nel 1990 con il sostegno del WWF, facente parte del Tri-national Sangha (insieme al Parco Lobéké in Camerun e il Parco Nouabalé-Ndoki nella Repubblica del Congo), un’area di 4,5 milioni di ettari di foresta tropicale, sito dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2012. Arrivo e sbarco a Bayanga, sistemazione al Doli Lodge, cena e pernottamento in camere doppie con servizi.

Giorno 6: Riserva Dzanga-Sangha

Dopo la colazione al lodge, trasferimento a Bai Hokou (o Mongambe), in compagnia delle ecoguardie e dei pisteur Pigmei, per un trekking nella foresta per incontrare una famiglia di gorilla dell’ovest nel loro habitat naturale, ma abituati alla presenza umana, grazie alla pazienza (occorrono 4/5 anni di lavoro per abituare una famiglia) e al sapiente lavoro di ricerca di un team di esperti che ne hanno studiato il comportamento. Il parco, oltre a offrire protezione a questi primati a rischio d’estinzione sia per la riduzione del loro ambiente che per via del bracconaggio, contribuisce anche al sostentamento delle popolazioni pigmee che vivono nei dintorni, sviluppando delle attività di sfruttamento razionale e durabile delle risorse della foresta. Pranzo con lunch box. Se il tempo lo permette (e se il trekking si è effettuato a Bai Hokou) possibilità di incontro con le mangabey, piccole scimmie con gli arti fini e lunghi ed estremamente agili. Cena e pernottamento al lodge. *La durata e la difficoltà del trekking dipendono dalla posizione in cui si trovano i gorilla, ed in genere il tempo permesso per la visione è di 1 ora.

Giorno 7: Riserva Dzanga-Sangha

Dopo la colazione al lodge, trasferimento a Sangha-Bai, dove un percorso a piedi (circa 45 minuti) ci permetterà di attraversare le rive del Sangha e di raggiungere una piattaforma dalla quale con una vista magnifica su delle saline in piena foresta, luogo ideale per l’osservazione degli elefanti, spettacolo unico che può abbracciare in una sola visione fino a cinquanta o sessanta esemplari di pachidermi, che trascorrono diverse ore in zona, nonché antilopi bongo e sitatunga. Pranzo con lunch box. Rientro al lodge, se il tempo lo permette possibilità di passeggiata nei dintorni per avvistare scimpanzé, iloceri, potamoceri e coloratissime farfalle. Cena e pernottamento al lodge.

Giorno 8: Riserva Dzanga-Sangha

Dopo la colazione al lodge, ci dirigeremo verso un villaggio di pigmei, per una giornata dedicata alla scoperta delle pratiche quotidiane di questo popolo, che ha saputo adattarsi in modo straordinario alle dure condizioni della vita di foresta intrattenendo un profondo legame, quasi simbiotico, con la natura. Cacciatori e raccoglitori semi-nomadi, famosi per la loro piccola taglia, ma anche per le ricchissime tradizioni orali, le danze e i canti polifonici, le loro origini rimangono misteriose. La maggior parte di essi continua a praticare la vita itinerante all’interno della foresta vergine, in simbiosi con la natura e trovando in essa la sussistenza necessaria. Veri depositari millenari dei segreti legati alle proprietà delle piante e al perfetto controllo di un ambiente apparentemente ostile ai più, non di rado i guaritori pigmei vengono interpellati dalle altre popolazioni locali che non hanno accesso facile alle cure della medicina moderna. Spostandoci a piedi nella folta vegetazione seguiremo le tracce e le impronte degli animali e apprenderemo le tecniche di caccia (tartarughe, pangolini, daini…) e pesca, assisteremo alla raccolta dei bruchi delle palme e del miele, acquisiremo qualche rudimento di farmacopea tradizionale, osserveremo l’architettura delle mungulu, le tipiche capanne di foglie ad igloo dove i nuclei familiari trovano riparano durante la notte. Pranzo con lunch box. Rientro al lodge, cena e pernottamento.

Giorni 9 – 10: Riserva Dzanga-Sangha – Bertoua

Dopo la colazione partenza verso la frontiera con il Camerun, disbrigo delle formalità e proseguimento. Lungo il percorso effettueremo numerose soste, e cercheremo di visitare le miniere d’oro tradizionali, dove con metodi rudimentali vengono scavate delle grosse buche nel terreno ed i minatori si calano con il solo ausilio di una corda e di una torcia alla ricerca del prezioso metallo. Non mancheranno incontri con le popolazioni Bantu e la visita di animati mercati settimanali. Pranzi in ristoranti locali lungo il tragitto, colazioni, cene e pernottamenti in hotel (Hotel Elephant o similare a Yokadouma, Mansa Hotel o similare a Bertoua).

Giorno 11: Yaoundè – Camerun

Dopo la colazione proseguimento verso la capitale. Pranzo in un ristorante lungo il tragitto. All’arrivo, in funzione del tempo a disposizione, city tour di Yaoundè e visita del suo centro artigianale, dove trovare pregiate maschere, bronzi ed articoli in pelle. Alcune camere in day use. Cena libera seguita da trasferimento all’aeroporto. Fine dei servizi.

Giorno 12: Italia

Proseguimento per il proprio aeroporto di destinazione. Arrivo in Italia in mattinata.

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Quota individuale per minimo 4 persone a € 3.500 – La quota può variare a seconda del periodo e per cause indipendenti dalla volontà dell’operatore)

Quote trekking: Gorilla: € 600; Mangabey: € 50; Elefanti nel Sangha-Bai: € 120

Voli internazionali A/R Italia – Yaoundè: quote su richiesta

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La quota comprende

Accompagnatore italiano; Guide locali parlanti francese; Visite ed escursioni come da programma, incluso il trekking dei gorilla di pianura; L’ingresso e le attività nel parco Dzanga-Sangha; Tutti i trasferimenti in 4×4 Toyota o similare (massimo 4 pax/auto), compresi autisti, gasolio e tasse/pedaggi; Pensione completa eccetto a Yaoundé; 9 pernottamenti (5 in hotel e 4 in lodge); Day use a Yaoundé (1 camera ogni 4 partecipanti).

La quota non comprende

I trekking per i Gorilla, i Mangabey e gli Elefanti nel Sangha-Bai; Visto per il Camerun doppia entrata; Il visto per la RCA (in frontiera, circa 80 Euro); L’assicurazione annullamento, salute e bagaglio; I voli aerei; Le cene a Yaoundé; L’acqua minerale e le bevande; Le mance fotografiche e video non a programma; Le mance e le spese di carattere personale; Tutto quello non espressamente indicato nella “quota comprende”

Informazioni utili: Un viaggio fuori dalle rotte del turismo classico, per veri viaggiatori Un viaggio nella Repubblica Centrafricana richiede una forte motivazione ed un ottimo spirito di adattamento. I tesori che questo paese custodisce non sono facilmente accessibili, l’organizzazione e la logistica sono complesse e spesso, per essere ripagati dagli sforzi fatti nel corso del tour, è necessario un pizzico di fortuna (cercando il contatto con animali selvatici in uno stato completamente naturale e non sempre il risultato è garantito). Vi saranno intere giornate di trasferimento, si viaggerà su piste sconnesse, si dovranno affrontare percorsi accidentati nella foresta. Un’esperienza per “veri viaggiatori” che non si lasciano scoraggiare dalla complessità della realtà africana, consapevoli che la possibilità di poter trascorrere qualche ora al cospetto di un’intera famiglia di gorilla, o di partecipare alla quotidianità dei popoli pigmei, sono privilegi riservati a pochi, e doni preziosi che sapranno certamente ripagare il gruppo delle fatiche del viaggio.

Trekking dei Gorilla: L’età minima per effettuare il trekking per avvistare i gorilla è di 15 anni per motivi di protezione contro eventuali infezioni trasmettibili ai bambini. La distanza minima consentita è di 7/8 metri e il tempo massimo per ogni gruppo è di un’ora al giorno. Le persone che mostrano sintomi di raffreddore (tosse, starnuti, eccessivo gocciolamento del naso e sintomi simili) non saranno autorizzate a partecipare per prevenire possibili trasmissioni di infezioni. E’ vietato consumare cibo o bevande vicino ai gorilla, ma le guide porteranno snack e bevande per le soste. E’ vietato fumare. Verrà richiesta inoltre una igienizzazione delle mani prima di intraprendere il trekking.

Abbigliamento e attrezzatura: Scarpe da trekking; stivali a mezza-gamba; impermeabili; protezione dal sole, (copricapo e occhiali); Repellenti per insetti e, come prevenzione, pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe durante le escursioni.

Partecipanti: viaggio di gruppo, minimo 4 persone

Guide e accompagnatori: Accompagnatore durante tutto il viaggio e guide locali per le esplorazioni nella foresta.

Clima: Nella Repubblica Centroafricana il clima è equatoriale, caldo e umido tutto l’anno, e senza una vera stagione secca al nord, e tropicale caldo e umido con una stagione secca al centro-sud

Disposizioni sanitarie obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. Per maggiori informazioni visitare il sito del Ministero degli Esteri www.viaggiaresicuri.it

Formalità burocratiche: Passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di ingresso nel Paese. Visto d’entrata da richiedere prima della partenza. Necessari i seguenti documenti: fotocopia del biglietto aereo andata e ritorno o la prenotazione del volo; certificato di ospitalità o lettera d’invito certificate dall’autorità competenti, o prenotazione d’hotel; certificato internazionale di vaccinazione (febbre gialla); due foto 4cm x 4cm; modulo di richiesta visti